Il Direttore Generale si avvale del Collegio di Direzione quale Organo dell’Azienda che concorre al governo delle attività cliniche e partecipa alla pianificazione dell’attività, inclusi i programmi diformazione e le soluzioni organizzative per l’attuazione dell’attività libero professionale intramuraria.
Partecipa, altresì, alla valutazione interna dei risultati conseguiti in relazione agli obiettivi prefissati ed è consultato obbligatoriamente dal Direttore Generale su tutte le questioni attinenti al governo delle attività cliniche.
Il Collegio di Direzione è un organo consultivo che si esprime attraverso la formulazione di pareri non vincolanti per il Direttore Generale.
Il Collegio di Direzione è presieduto dal Direttore Generale ed è composto provvisoriamente, nelle more che la Regione ne disciplini la materia ai sensi della sopravvenuta disposizione di cui alla lettera f) del comma 1 dell’art. 4 del D.L. n. 158/12 convertito con modificazioni dalla L. n. 189/12, dal:
- Direttore Sanitario
- Direttore Amministrativo
- Direttori di Dipartimento, inclusi quelli interaziendali (ove presenti)
- Direttori dei Distretti
- Direttori Sanitari di Presidio
- Dirigente del servizio dell’assistenza infermieristica, ostetrica e delle professioni sanitarie, tecniche, della riabilitazione e della prevenzione
Il Direttore Generale adotta un regolamento per disciplinare la composizione ed il funzionamento del Collegio.