Vaccinazioni – La normativa


Altre sostanziali novità contenute nel Decreto di quest’anno

  1. Da diversi anni, la campagna di vaccinazione antinfluenzale si accompagna, specialmente nei soggetti di età adulta o affetti da copatologie, all’offerta vaccinale antipneumococcica 13 valente e 23 valente e alla vaccinazione anti-zoster. In questa stagione, verrà inoltre offerta a tutti questi soggetti, in forma attiva e gratuita, il richiamo vaccinale decennale anti-dTap che è contenuto nell’offerta del Calendario Vaccinale della Regione Sicilia anche nella sua ultima versione del 2017;
  1. All’offerta classica del vaccino quadrivalente standard e del vaccino trivalente adiuvato, quest’anno di aggiungono anche quella del vaccino quadrivalente prodotto su coltura cellulare (già utilizzato la scorsa stagione tra gli operatori sanitari), che risulta, da evidenze scientifiche, molto performante e del vaccino quadrivalente high dose (HD) che dai dati di letteratura ha dimostrato una notevole efficacia nei soggetto over 65, limitando il fenomeno del “B-mismatch”.
  2. Il Tavolo tecnico Regionale Vaccini ha quindi ritenuto opportuno che entrambi i nuovi vaccini vengano utilizzati, secondo le indicazioni della scheda tecnica, il primo (quadrivalente su coltura cellulare) preferibilmente nei soggetti immunocompromessi, i degenti durante il ricovero o alla dimissione e nel personale sanitario (che risulta tra le maggiori categorie a rischio di contrarre e trasmettere l’influenza ai propri pazienti spesso debilitati); il secondo (quadrivalente High dose) prevalentemente ai soggetti ospiti delle residenze sanitarie assistenziali (RSA), che come osservato durante la prima fase dell’epidemia da SARS-CoV-2 in Italia sono ad elevato rischio di contrarre patologie respiratorie e di avere conseguenze anche letali.