Cosa comprende l’assistenza protesica
L’assistenza protesica comprende molteplici dispositivi:
Presidi ortopedici, ausili tecnici ortopedici, protesi acustiche, ausili tecnici attinenti la funzione acustica, protesi per laringectomizzati, apparecchi fonetici e ausili tecnici attinenti la funzione vocale, protesi oculare, presidi ed ausili tecnici per non vedenti e ipovedenti, protesi fisiognomiche, ausili tecnici attinenti la funzione respiratoria, comunicatori telefonici.
Gli aventi diritto
Hanno diritto all’erogazione dei dispositivi contenuti nel nomenclatore, gli assistiti di seguito indicati, in connessione alle loro disabilità invalidanti:
- Gli invalidi civili, di guerra e per servizio, i privi della vista, i sordomuti nonché i minori di anni 18 che necessitano di un intervento prevenzione, cura e riabilitazione di un’invalidità permanente.
- Coloro che hanno presentato domanda in attesa di accertamento, per la disabilità invalidante che si trovino nelle condizioni previste dall’art. 1 della Legge 18/80 (Invalidi 100% con accompagnatore per altre patologie).
- Coloro che hanno presentato domanda e sono in attesa di riconoscimento cui, in seguito all’accertamento sanitario effettuato dalla Commissione Medica ASP, sia stata riscontrata una disabilità che comporta una riduzione della capacità lavorativa superiore ad un terzo, risultante dei verbali.
- Coloro che hanno presentato domanda in attesa di accertamento:
- Entero-Urostomizzati
- Laringectomizzati, tracheotomizzati, amputati d’arto, donne mastectomizzate e soggetti che abbiano subito un’intervento demolitore all’occhio, previa presentazione di certificato medico specialistico di struttura pubblica o convenzionata
- I ricoverati in struttura pubblica o accreditata per i quali si rende necessario ed indispensabile l’applicazione di un dispositivo protesico a causa di una disabilità grave e permanente. in tal caso, contestualmente alla fornitura della protesi o dell’ortesi si dovrà avviare la pratica per il riconoscimento dell’invalidità.
La documentazione da presentare
- Certificato di invalidità specifica, o verbale di visita rilasciato dalla specifica commissione (nel caso in cui l’utente si minorenne non è necessario)
- Prescrizione specialistica di struttura pubblica o accreditata, con diagnosi circostanziata e codificata
- Identificativo e programma terapeutico
- Documento di riconoscimento
- Preventivo della ditta fornitrice, su richiesta del servizio nel caso di protesi personalizzate (protesi di gamba, acustiche)
L’autorizzazione alla fornitura dei dispositivi protesici è rilasciata ai residenti previa verifica:
L’assistenza protesica si occupa di garantire la fornitura di carrozzine, letti ortopedici, deambulatori, protesi di arto, protesi oculari, protesi acustiche, busti, calzature ortopediche ecc..
- Dello stato di avente diritto
- Della corrispondenza tra la prescrizione medica ed i dispositivi codificati nel nomenclatore
- Del rispetto di modalità e tempi di rinnovo (stabiliti per ogni presidio dalla Gazzetta Ufficiale) ne caso di fornitura alla prima
La fornitura avviene :
Attraverso ditte abilitate scelte dall’utente (nel caso di protesi personalizzate, quale le protesi di arto, le ortesi, le calzature ortopediche, le protesi acustiche…).
In tal caso sarà consegnata all’utente una richiesta di preventivo che verrà compilata dalla ditta preselta, con i codici e le tariffe del nomenclatore tariffario.
Dopo gli opportuni controlli sanitari ed amministrativi, il preventivo viene autorizzato dai medici del servizio e rilasciato all’assistito che potrà ritornare presso la ditta a ritirare il presidio.
Il collaudo che accerta la congruenza clinica e la rispondenza del dispositivo ai termini dell’autorizzazione, deve essere prodotto entro 20 giorni dalla consegna.
Viene effettuato dallo specialista proscrittore ed in alcuni casi, per dispositivi di serie (quali sedie a rotelle, cuscini e materassi antidecubito, letti ortopedici…) dai dirigenti medici del servizio.
Dispositivi concedibili
I dispositivi concedibili sono:
Presidi non personalizzati generalmente forniti direttamente dall’ASP di Messina; quelli strettamente personalizzati (protesi, busti, tutori, sistemi posturali, calzature, plantari) sono generalmente erogati da fornitori autorizzati, previo rilascio di preventivo datato e firmato dallo stesso fornitore, da consegnare insieme alla prescrizione agli sportelli territoriali (Distretti Sanitari).
- Ausili per la terapia dell’ernia, ortesi spinali, ortesi cervicali, ortesi di arto superiore, ortesi di arti inferiori, protesi di arto superiore, protesi di arto inferiore, calzature ortopediche, ausili per terapia e addestramento
- Ausili per la mobilità personale, ausili per la deambulazione utilizzati con un braccio, ausili per la deambulazione utilizzati con due bracci, biciclette a due ruote, carrozzine pieghevoli, carrozzine a telaio rigido con schienale reclinabile e non, ad auto spinta unilaterale, carrozzine elettriche, passeggino richiudibile, motocarrozzine, montascale a cingoli, montascale a ruote, solleva persone.
- Ausili per la posizione seduta: seggiolone polifunzionale, e seggiolone normale
- Ausili per evacuazione: sedia per wc e doccia
- Protesi mammarie, cuscini antidecubito, materassi antidecubito, letti ortopedici, protesi oculari, ausili ottici correttivi per ipovedenti
- Ausili elettronici e non, per ipovedenti: ingranditore per PC, sistema ICR, videoingranditore ottico elettronico elettronico da tavolo e portatile, stampante Braille, sintetizzatore vocale, tavolette per scrittura Braille, display Braille, macchina dattilo Braille, termometro sonoro, orologio
- Ausili per non udenti: comunicatore alfabetico, comunicatore simbolico, apparecchi acustici, comunicatore telefonico, sistemi di ricetrasmissione del suono
- Ausili per iniezioni: microinfusore per terapia ferrochelante (per talassemia)
- Microinfusore insulinico (per diabete mellito)
- Pompe per alimentazione enterale e parenterale
- Ausili per tracheostomizzati, cannule tracheali, aspiratore
- Ausili per terapie respiratoria: concentratore di ossigeno, ventilatori polmonari e loro accessori
I presidi per la cura e la riabilitazione, a domicilio, dei malati di fibrosi cistica
Per i soggetti affetti da fibrosi cistica, possono ricevere ausili tecnici e supplementi nutrizionali (pep-mask, nebulizzatori a compressione, nebulizzatore ad ultrasuoni, cuscino a cuneo ecc.).
Per ottenere i presidi si devono presentare:
- La richiesta motivata del centro di riferimento regionale per la cura e la prevenzione della fibrosi cistica
- Libretto sanitario
- Documento di riconoscimento
Acquisita la documentazione e valutato lo stato di avente diritto, il servizio autorizza la fornitura, i comodato d’uso, del dispositivo richiesto.