Un po’ di storia

L’Ospedale di Mistretta fu fondato nel 1854 da un sacerdote amministrativo, Filippo lo Pizzuto, canonico della chiesa Madre e cappellano della piccola chiesa bizantina del SS. Salvatore, utilizzandone le cospicue rendite.

Fu costruito tra il 1576 e il 1584 a ridosso della cinta muraria della città, di lì a poco adibito a campanile della chiesa di S. Giuseppe.

Aveva una sola grande corsia, concepita come la navata della chiesa ed al posto degli altari laterali erano presenti dodici letti separati da cortine, una camera per i sacerdoti ammalati, due locali per la cucina e il forno.

A seguito delle Leggi dello Stato unitario, nel 1868 l’Ospedale fu trasferito nella sede attuale, sita in Via A. Salamone in prossimità della storica “Villa Chalet”.

Dell’antico Ospedale resta l’impianto edilizio pressoché invariato.

Oggi il Presidio è un moderno Ospedale di Comunità, una delle sette strutture ospedaliere dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, assicura le prestazioni di ricovero e cura all’interno del suo vasto territorio.

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